Per il progetto “8 marzo” abbiamo deciso di proporre una filastrocca di Lella Costa (attrice e scrittrice), che fa parte della sua opera teatrale “Alice”.

In essa l’attrice riprende la protagonista del romanzo “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll per descrivere in maniera ironica e dissacrante i paradossi, gli stereotipi e le contraddizioni relativi alla figura femminile nella nostra società.

Dai versi della filastrocca, emerge il dissidio interiore di Alice, che si manifesta nel senso d’inadeguatezza perenne, anche quando ella è consapevole di essere alla pari dell’uomo.

Non è un caso che le donne scelte come “cornice” di questa filastrocca siano delle icone, emblemi di come la determinazione, l’intelligenza, la bellezza, la fiducia nelle proprie capacità permettano di raggiungere qualsiasi obiettivo e di potersi realizzare pienamente.